Risparmio di 35.000 euro all'anno grazie al recupero energetico in un cementificio locale
Un produttore leader di pannelli in cemento con fibra di cellulosa ecocompatibili, desiderava migliorare il locale di servizio riducendo il consumo di carburante ed energetico delle caldaie.
La sfida
Il locale di servizio è composto da quattro compressori a iniezione di olio: tre unità Atlas Copco e una della concorrenza.Due di queste operano per 7400 ore all'anno ciascuna, con un impatto significativo sull'impronta di carbonio del cliente.
Per valutare la possibilità di ridurre il consumo di carburante delle caldaie attraverso il recupero di energia, il cliente ha contattato Atlas Copco.
La soluzione
Atlas Copco ha proposto una soluzione all'avanguardia per i due compressori con un numero elevato di ore di funzionamento. La proposta include due unità di recupero di energia (una per ciascun compressore)/due flussometri/due contatori di energia e due licenze SMARTLINK.
- Le unità di recupero di energia producono 58 m³ di acqua calda ogni giorno, riscaldandola da 25 °C (temperatura della rete idrica urbana) a 85 °C.
I flussometri, i contatori di energia e le licenze SMARTLINK vengono utilizzati per misurare, calcolare e monitorare i risparmi effettivi.
Sulla base dei dati SMARTLINK raccolti nei primi tre giorni, siamo in grado di stimare i risparmi annuali.
Il risultato
I dati indicano una riduzione del consumo energetico di 1.238.000 kWh/anno, pari a 35.000 EUR (163.000 MYR)/anno, nonché una riduzione di 767 tonnellate/anno delle emissioni di CO2.
Questo significa che il periodo di ritorno dell'investimento per le due unità di recupero di energia è inferiore a un anno.