Cinque aspetti da considerare quando si scelgono le pompe da drenaggio per applicazioni in cava
2. marzo 2023
Uno degli aspetti fondamentali di qualsiasi applicazione di estrazione in cava è il controllo dell'acqua. Che si tratti di acqua accumulata in seguito a piogge molto forti, di infiltrazioni di acque sotterranee o di entrambi i casi, questa dev'essere drenata per poter proseguire con i lavori di scavo. Per poter lavorare e conservare le attrezzature all’asciutto, nelle cave di tutto il mondo si utilizzano pompe di drenaggio.
Il fatto che molte cave utilizzino pompe non destinate all'attività da svolgere, di conseguenza con una bassa efficienza di pompaggio e, soprattutto, con costi più elevati, potrebbe non essere una sorpresa.
Esaminiamo alcuni fattori da considerare quando si sceglie una pompa da drenaggio ed esaminiamo le principali sfide da affrontare.
Informazioni su Saksham Dube
Il nostro Marketing Manager Surface Flow, Saksham, ha iniziato la sua carriera come Design Engineer, per poi diventare Product Marketing Manager per le pompe da drenaggio.
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1. Gravità e attrito
La prima considerazione da fare è stabilire da dove e verso dove viene pompata l’acqua. Oltre a contrastare la gravità, tutte le dimensioni della pompa devono tenere conto della quantità di attrito da superare lungo l'intera lunghezza della linea di scarico. La cosiddetta testa della pompa è la combinazione di gravità e attrito che deve essere presa in considerazione per una particolare applicazione.
La somma della gravità e dell'attrito, o la testa totale, e l'afflusso da affrontare, determinano le dimensioni della pompa. È necessario applicare questi concetti ala scelta di tutte le pompe, non solo per le cave. Ciò che per una cava può rendere determinante la scelta è la consapevolezza che la distanza tra la pompa e il livello di superficie dell'acqua da pompare potrebbe variare nel tempo. Una pompa che funzionava in modo efficiente ed efficace sei mesi prima, potrebbe non fornire le stesse prestazioni se la cava è diventata notevolmente più profonda a causa della maggiore differenza di elevazione verticale da superare.
Con l’afflusso dell’acqua e la necessità immediata di drenarla, gli operatori tendono a utilizzare tutto ciò che è disponibile, usando probabilmente la pompa sbagliata per il flusso e la testa della pompa richiesti. Inoltre, se il livello dell'acqua sale più rapidamente rispetto al livello dell’acqua drenata, si tende a utilizzare più pompe. Di solito, non c'è tempo per passare a una pompa più grande, quindi gli operatori utilizzano ciò che è a portata di mano. Naturalmente, laddove è prevista un'estensione della cava, è più probabile che l'azienda scelga la pompa giusta fin dall'inizio.
2. Prestazioni durature
È disponibile una vasta gamma di pompe che possono drenare l'acqua da una cava. Le pompe da drenaggio sono progettate specificamente per rimuovere l'acqua sporca e sono costruite con parti più resistenti all'usura. Una pompa comune, ad esempio, anche se scelta in base ai requisiti corretti della testa della pompa e del flusso, col passare del tempo pomperebbe sempre meno acqua. Scegliendo pompe che resistono meglio all'usura, gli operatori delle cave possono ridurre l'impatto ambientale aumentando al contempo i tempi di attività.
I solidi sospesi nell'acqua possono causare l'usura della girante e guasti prematuri. La gamma di pompe di superficie PAS - PAC di Atlas Copco, ad esempio, che è in grado di gestire liquidi contenenti solidi di dimensioni fino a 100 mm, ha diverse caratteristiche di progettazione per garantire prestazioni affidabili per periodi più lunghi. La girante chiusa nelle pompe PAC H è dotata di palette del deflettore che mantengono la guarnizione meccanica pulita e priva di detriti; in questo modo, dura tre volte di più. Inoltre, elimina la necessità di lavare la pompa con acqua per mantenerla pulita, risparmiando significativamente energia e denaro per tutta la durata della pompa.
Inoltre, le pompe autoadescanti PAS - PAC di Atlas Copco hanno molte caratteristiche di progettazione che permettono di fornire un pompaggio affidabile e ad alte prestazioni, consentendo agli operatori di migliorare l'efficienza e la produttività. Ad esempio, le guarnizioni dell'albero meccaniche sono montate in un bagno d'olio che consente il funzionamento a secco senza danni.
Per le elettropompe sommergibili, Atlas Copco ha introdotto una nuova piattaforma tecnologica brevettata Wear Deflector per la linea WEDA D, un innovativo design idraulico che garantisce un'elevata efficacia della pompa. Le giranti di questa pompa sono realizzate in acciaio inox cromato e, in quanto tali, hanno un'elevata durezza e un'eccezionale resistenza all'usura. La tecnologia Wear Deflector si sta facendo strada anche in altre pompe sommergibili WEDA insieme agli aggiornamenti di progettazione.
3. Trasportabilità
In caso di operazioni di scavo o di brillamento all'interno della cava, le pompe da drenaggio devono essere spostate, e ciò significa che devono essere trasportabili. Tuttavia, spostare le pompe vuol dire considerare anche una movimentazione fisica difficile.
La trasportabilità è essenziale, in particolare per le pompe di superficie più pesanti. La gamma di pompe PAS, ad esempio, è disponibile con carro o skid zincati, che sono molto più resistenti alla corrosione e rendono l'unità facile da spostare nel sito. Questa gamma di pompe da drenaggio mobili ha recentemente introdotto come alternativa la cofanatura HardHat®, realizzata con un polimero resistente. E i modelli con questa tecnologia sono dotati di un rimorchio per il traino su strada che garantisce un'eccellente trasportabilità.
Per le pompe sommergibili WEDA, il rapporto potenza-peso è di gran lunga superiore a quello delle pompe tradizionali. Pesano fino al 40% in meno, il che le rende più facili da maneggiare e da spostare anche all'interno di un sito. Inoltre, aspetti generali del design molto robusto si mescolano con soluzioni specifiche, come gli ammortizzatori, rendendole più resistenti alle manipolazioni più dure.
4. Manutenzione ordinaria
La manutenzione preventiva ordinaria può essere ritardata quando altre questioni urgenti si intromettono nel corso delle attività quotidiane. Si tratta di uno dei principali elementi distintivi delle pompe da drenaggio di Atlas Copco, progettate tenendo conto della facilità di manutenzione.
Con riferimento alla pompa PAC H, il design della guarnizione a semi-cartuccia consente la sostituzione senza dover smontare la pompa, riducendo i tempi di fermo e semplificando la manutenzione.
Grazie al nuovo design incernierato della porta di Atlas Copco sulla pompa stessa, le pompe PAS – PAC offrono una maggiore facilità di manutenzione in loco. Tutti i componenti sono eccezionalmente facili da accedere per la massima semplicità di assistenza e manutenzione. Le pompe possono essere pulite e riavviate in pochi minuti e sottoposte a manutenzione in meno di 60 minuti; nessun intralcio per la manutenzione ordinaria.
Le ultime aggiunte alle pompe da drenaggio WEDA prevedono un sistema di tenuta a cartuccia con un corpo in acciaio inox che consente di eseguire la manutenzione in loco, garantendo agli operatori tempi di fermo minimi. Prevedono anche tappi di ispezione dell'olio facilmente accessibili, che riducono il tempo necessario per le ispezioni e la manutenzione di routine.
5. Mercato post-vendita
In Europa, e in particolare in alcuni paesi in cui il mercato del noleggio per le pompe da drenaggio è di circa il 75%, è essenziale il supporto post-vendita locale. Tutte le pompe della gamma Atlas Copco godono di un supporto post-vendita completo e di parti di ricambio disponibili tramite la rete globale di centri assistenza dell'azienda. È inoltre disponibile un corso di formazione sui prodotti, particolarmente utile per le aziende di noleggio con personale addetto alla manutenzione.
Grazie alla digitalizzazione, sono stati realizzati anche i codici QR, il che significa che le informazioni essenziali sulle parti e i ricambi sono reperibili tramite una semplice scansione. Le aziende di noleggio possono inoltre sfruttare la soluzione di telemetria Fleet Link di Atlas Copco, una funzione di monitoraggio remoto e sicuro. Di conseguenza, gli operatori hanno sempre sotto controllo le attrezzature e le operazioni di pompaggio.
Conoscere le condizioni operative ottimali per le pompe da drenaggio
Per quanto riguarda le elettropompe sommergibili, le pompe WEDA offrono la massima efficienza energetica. Le gamme di pompe centrifughe per il drenaggio sono ora conformi allo standard UE Stage V e sono certificate per l'uso con olio vegetale idrotrattato biodiesel (HVO), che è privo di fossili. Inoltre, Atlas Copco ha recentemente lanciato la E-Pump, una gamma completamente elettrica di pompe da drenaggio che garantisce l’azzeramento di emissioni e consumi durante il funzionamento.
Quando si sceglie una pompa, è necessario considerare i fattori e i criteri tecnici per ottenere il massimo valore ed efficienza. La pompa deve essere sufficientemente flessibile da soddisfare le esigenze dei vari siti e i requisiti di flusso, adattandosi al contempo ai cambiamenti del livello dell'acqua. Con una pompa sovradimensionata, in grado di gestire una capacità di flusso molto più alta del necessario, ci si imbatte in costi inutilmente alti con il rischio di ridurne anche la durata. D'altro canto, una pompa non adatta alle proprie esigenze potrebbe avere difficoltà a spostare il materiale e usurarsi più rapidamente, compromettendone la durata.
Con pochi clic, Atlas Copco ha semplificato notevolmente il problema delle dimensioni, tenendo conto delle perdite di gravità e attrito. Abbiamo sviluppato un calcolatore di dimensionamento delle pompe sommergibili WEDA, che a breve potrà essere utilizzato per le pompe di superficie. Inserendo semplicemente alcune informazioni tecniche chiave, come flusso, testa della pompa statica, lunghezza del tubo flessibile e diametro, il calcolatore fornisce agli operatori la pompa più adatta all'attività da svolgere.