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Separatori acqua/olio

La separazione dell'olio dalla condensa del compressore non è solo la cosa giusta da fare per proteggere l'ambiente, ma è anche sancita dalla legge.

11. ottobre 2024

Perché è necessaria la separazione acqua/olio?

Tempo di lettura stimato: 5 minuti

In un certo senso, le parti di una rete di aria compressa sono paragonabili a quelli delle auto. Ci sono alcuni elementi che le auto devono avere per funzionare, come il motore. Ci sono poi altri elementi, come ad esempio, le cinture di sicurezza che non sono tecnicamente necessarie per guidare la vettura, ma sono tuttavia obbligatorie, non solo perché hanno una ragione ben precisa, ma anche perché sono richieste dalla legge. Infine, alcuni elementi extra sono semplicemente comodi da avere, come i sedili riscaldati.

In un impianto per aria compressa, è ovviamente necessario un compressore per mantenere tutto in funzione. Esistono anche alcune opzioni che non sono essenziali, ma che miglioreranno le prestazioni o l'efficienza, come la tecnologia di connettività. E poi ci sono alcuni altri elementi come i separatori acqua/olio. Aggiungerli ad un impianto per aria compressa che utilizza compressori a iniezione d'olio non è solo una scelta di buon senso, ma è anche obbligatorio.I separatori acqua/olio svolgono un ruolo essenziale in questi sistemi. Oltre ai numerosi vantaggi, i compressori a iniezione d'olio infatti, presentano un leggero svantaggio: generano cioè una condensa che include tracce di olio.Fortunatamente, i separatori acqua/olio possono risolvere questo problema in modo semplice. Grazie ai diversi tipi di filtri, sono in grado di rimuovere efficacemente l'olio dall'acqua in modo da smaltirlo in modo sicuro e corretto.Ma perché dovresti risolvere il problema? Beh, ci sono due motivi principali.

La separazione acqua/olio è la cosa giusta da fare

Lasciare che le sostanze inquinanti penetrino nelle acque sotterranee è dannoso per l'ambiente. Chiunque abbia seguito le notizie sulle fuoriuscite di olio sa quali sono le conseguenze che possono avere per animali e piante.Uno dei motivi per cui l'olio nelle acque sotterranee è così dannoso è che per contaminare una grande quantità di acqua è necessaria solo una piccola quantità di olio. Nel caso dell'olio motore, ad esempio, un'unità di olio può contaminare un milione di unità di acqua.Oltre a danneggiare animali e piante, l'olio che penetra nelle acque sotterranee influisce anche sul terreno, sui fiumi e sui laghi, fino a quando potrebbe essere necessario effettuare costosi interventi di pulizia.Per quanto riguarda la separazione acqua/olio, quindi, più la condensa viene pulita, meglio è per tutti noi.A tal proposito, il nuovo separatore acqua/olio OSC di Atlas Copco ha stabilito un nuovo standard. Grazie a un ingegnoso sistema di trattamento a tre stadi, è in grado di filtrare più tipi di olio dalla condensa e ottenere un'eccezionale purezza dell'acqua fino a 5 ppm all'uscita.

Guarda questo video per maggiori informazioni sul separatore olio/acqua OSC

La separazione acqua/olio è sempre più richiesta per legge

Tuttavia, proprio come non tutti gli automobilisti indossano una cintura di sicurezza anche se è chiaramente la cosa sicura e responsabile da fare, non tutte le aziende agiranno autonomamente per proteggere l'ambiente.

Questo ci porta al secondo motivo. Nella maggior parte dei paesi, questo tipo di trattamento delle acque è imposto da normative sempre più severe e la loro violazione può comportare pesanti sanzioni. 

In Italia il trattamento delle acque reflue industriali è normato dal “Testo Unico Ambiente D.L. 152/2006” e la sua violazione può comportare pesanti sanzioni, sia amministrative che penali come previsto nella Parte Terza -Titolo V, Capo I – Sanzioni amministrative all’art. 133 e al Capo II – Sanzioni penali all’art. 137. Un'azienda può essere multata fino a 30.000 € in caso di sanzioni amministrative ma in caso di sanzione penale si può arrivare a 52.000€ e l’arresto da tre mesi a tre anni.

Il separatore acqua/olio OSC di Atlas Copco permette di rispettare gli attuali limiti pari a 10 mg/l, ma le autorità locali potrebbero imporre livelli più severi. mette le aziende al sicuro per il futuro. Ciò significa anche che questi limiti potrebbero essere ridotti in qualsiasi momento, per questo motivo occorre verificare il limite da rispettare nel proprio Comune.

Come ulteriore vantaggio, la serie OSC utilizza un nuovo sistema a cartucce che rende la manutenzione delle unità molto più semplice e meno complicata rispetto ai separatori olio/acqua convenzionali.

Ciò significa, alla fine, che si tratta di una soluzione vincente per tutti: operatori, aziende e ambiente.

Separatori acqua olio OSC Trattamento aria e gas

Separatori acqua/olio

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