Se hai installato un generatore di azoto N2 nel tuo stabilimento, ne conoscerai già i vantaggi, che includono una maggiore produttività e costi di esercizio ridotti. Questo è il risultato di una fornitura di azoto sempre disponibile, con cui non dovrai più preoccuparti della logistica legata alla consegna. Tuttavia, per ottenere risultati ottimali in alcune applicazioni, consigliamo di integrare lo stoccaggio dell'azoto con un booster.
Lo stoccaggio è utile anche per bilanciare i picchi di consumo senza sovraccaricare l'impianto per la produzione di azoto. In questo articolo, illustreremo l'utilità dello stoccaggio dell'azoto e dell'uso di un booster. Imparerai inoltre a conoscere meglio le diverse soluzioni.
Come viene immagazzinato e utilizzato l'azoto?
Come si può immaginare, un booster per azoto amplifica la pressione dell'N2 esistente per fornire i risultati desiderati. Ciò è possibile grazie ai pistoni, che aumentano la pressione dell'N2 anche fino a 300 bar.
Al termine di questa operazione, l'N2 pressurizzato viene conservato per l'uso nell'applicazione. È importante tenere presente che sono l'applicazione e lo schema di flusso dell'N2 a determinare la quantità di N2 da conservare. Un serbatoio ad alta pressione in genere immagazzina N2 con pressione fino a 40 bar, mentre un rack di bombole può immagazzinare tipicamente N2 con una pressione fino a 300 bar. Come accennato in precedenza, questi livelli possono essere raggiunti dai booster.
Quando si utilizza l'N2 precedentemente stoccato, è necessario aggiungere un regolatore tra il serbatoio di stoccaggio e l'applicazione, per poter impostare il livello di pressione corretto per l'operazione.
Booster per azoto LB 300
Aggiungere lo stoccaggio dell'azoto alla configurazione
Puoi aggiungere un booster per azoto e un sistema di stoccaggio all'impianto per la produzione di azoto esistente. Questi sono inoltre inclusi in uno skid per N2 all-in-one. Lo skid include un generatore di azoto, un compressore d'aria, un booster e un sistema di stoccaggio in un unico pacchetto facile da installare. Altrimenti, è possibile acquistare separatamente un booster e un sistema di stoccaggio dell'azoto. Esistono quindi diverse soluzioni per soddisfare un'ampia gamma di esigenze.
Applicazioni a pressione medio-alta
Esistono diverse applicazioni che richiedono azoto a media/alta pressione, come il blanketing con l'azoto, il taglio laser, e l'estrusione di alluminio. Un sistema di stoccaggio dell'azoto permette di ottenere operazioni efficienti e ridondanza. In questo modo, avrai sempre N2 a disposizione.
Blanketing con azoto
Per ridurre al minimo il rischio di ossidazione e la presenza di contaminanti, aumentare la durata di conservazione e diminuire l'infiammabilità dei liquidi trasportati, viene spesso utilizzato il blanketing con azoto. Questo processo consiste nel riempire lo spazio vuoto di un contenitore di stoccaggio con N2.
In questo modo, i livelli di ossigeno vengono ridotti e i prodotti possono essere conservati e trasportati in modo più sicuro. Alcune applicazioni in cui questa tecnica si rivela utile sono la produzione alimentare, l'industria chimica e petrolchimica e i processi di produzione avanzati. Ovviamente, avere a disposizione N2 immagazzinato si rivela utile per questa applicazione.
Estrusione dell'alluminio
L'alluminio estruso viene utilizzato in settori quali quello automobilistico, aeronautico, dell'elettronica e navale. È importante anche per la produzione di porte e finestre per gli edifici. L'estrusione dell'alluminio è un processo che trasforma un cilindro pieno di alluminio nei prodotti finali. Questa operazione richiede azoto ad alta pressione, nonché un booster e un sistema di stoccaggio.
Il lingotto di alluminio viene inserito in un serbatoio estremamente caldo, dove viene ammorbidito. Viene quindi applicata la pressione generata da un pistone idraulico per modellare l'alluminio nella forma desiderata. Poiché l'ossigeno è altamente reattivo, utilizzare l'azoto è fondamentale e permette di ottenere una finitura di alta qualità. Proprio come per il taglio laser, produrre autonomamente azoto con purezza elevata è la soluzione ideale per il controllo della qualità.
Taglio laser
Il taglio laser è un'applicazione a pressione medio-alta che richiede azoto. A tal fine, è possibile utilizzare un booster per azoto e un sistema di stoccaggio, sia su skid che come componente aggiuntivo. Per questa applicazione è necessario assicurarsi di utilizzare livelli di purezza e pressione dell'azoto corretti. Il modo migliore per farlo è utilizzare la propria fornitura di N2.
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