Lo standard internazionale ISO 8573-1, fornisce un sistema di classificazione per i tre principali contaminanti dell’aria (polvere, acqua e olio) presenti nell’aria compressa.
L’aria oil free viene utilizzata in tutti i settori in cui la qualità dell’aria è fondamentale per il processo di produzione e il prodotto finale.
Lo standard internazionale ISO 8573-1, fornisce un sistema di classificazione per i tre principali contaminanti dell’aria (polvere, acqua e olio) presenti nell’aria compressa.
L’aria oil free viene utilizzata in tutti i settori in cui la qualità dell’aria è fondamentale per il processo di produzione e il prodotto finale.
Il fabbisogno di aria compressa non è sempre costante e può fluttuare, in particolare nell’imbottigliamento con bottiglie in PET a seguito delle variazioni delle dimensioni delle bottiglie, delle variazioni della velocità della linea, dei picchi stagionali, per effetto di interventi di manutenzione o degli arresti degli impianti di imbottigliamento. La velocità variabile VSD elimina gli sprechi di energia tradizionalmente dovuti al funzionamento a vuoto o a carico parziale delle macchine, consentendo fino al 35 % di risparmio energetico diretto. Scopri di più con lo ZD VSD
Il fabbisogno di aria compressa non è sempre costante e può fluttuare, in particolare nell’imbottigliamento con bottiglie in PET a seguito delle variazioni delle dimensioni delle bottiglie, delle variazioni della velocità della linea, dei picchi stagionali, per effetto di interventi di manutenzione o degli arresti degli impianti di imbottigliamento. La velocità variabile VSD elimina gli sprechi di energia tradizionalmente dovuti al funzionamento a vuoto o a carico parziale delle macchine, consentendo fino al 35 % di risparmio energetico diretto. Scopri di più con lo ZD VSD
Serie ZD : la più efficiente sul mercato
Migliore efficienza termodinamica nel ciclo di compressione fino al 7% rispetto alla tipica configurazione a 3 stadi a pistoni), dove la dotazione dei 4 stadi di compressione, risulta la più efficiente disponibile attualmente sul mercato.
Un’altra peculiarità, oltre a garantire un’ulteriore grado di efficientamento, caratterizza le versioni ZD Xtend, che grazie alla composizione dell’impianto in due unità (un bistadio a vite e il bistadio a pistoni (booster)), consente un alto grado di flessibilità introducendo un serbatoio di aria intermedio alle due macchine, che può svolgere un duplice ruolo, di recupero energetico dell’aria compressa di ritorno dagli stampi delle soffiatrici a seguito dell’apertura degli stampi di formatura delle bottiglie, oppure l’alimentazione di una rete a bassa pressione (9-10 bar) per il resto dell’impianto produttivo.