Selezionare il giusto essiccatore per compressori d'aria

Alcuni compressori d'aria sono dotati di un refrigeratore finale integrato, essenziale per rimuovere fino al 70% di umidità ed è adatto alla maggior parte delle applicazioni proteggendo al contempo il tuo investimento.

Tuttavia, se si lavora in un ambiente eccezionalmente umido o in un'applicazione che richiede l'aria più secca possibile, è consigliabile aggiungere un essiccatore. La scelta dell'apparecchiatura giusta dipende dallo spazio a disposizione e dalle diverse esigenze.

Ulteriori informazioni sull'importanza degli essiccatori nell'aria compressa. La scelta dell'essiccatore adatto al trattamento dell'aria umida dipende in gran parte dai requisiti specifici e dai livelli di tolleranza all'umidità della configurazione utilizzata.

Un essiccatore d'aria a refrigerazione è adatto per la maggior parte degli impianti industriali e di produzione. Se si lavora in laboratorio, con vernice spray o con apparecchiature di stampa e pneumatiche, un essiccatore ad adsorbimento è la scelta giusta.

La sezione seguente descrive ulteriormente i diversi tipi di essiccatori a refrigerazione. Queste informazioni hanno lo scopo di aiutare a capire meglio quale opzione è più adatta alle diverse esigenze operative.

Per le applicazioni che richiedono aria secca, ma non richiedono un punto di rugiada critico, un essiccatore d'aria a refrigerazione è un'ottima opzione. Questa apparecchiatura è conveniente ed è disponibile in modalità non ciclica e ciclica e con un'opzione VSD per soddisfare il budget e la configurazione.

Un essiccatore a refrigerazione non ciclico rappresenta una scelta eccellente e conveniente per chiunque desideri migliorare la qualità dell'aria compressa. Il termine "non ciclico" indica che questo tipo di essiccatore aziona la refrigerazione in modo costante. Inoltre, utilizza una valvola di bypass a caldo per reindirizzare il refrigerante, anche in condizioni inferiori al pieno carico.

In un essiccatore a refrigerazione per compressori d'aria, la temperatura dell'aria viene ridotta a 3° Celsius (37° Fahrenheit). Questa caduta consente all'acqua di passare dallo stato di vapore all'aria secca. Gli essiccatori non ciclici sono macchine semplici e affidabili, il che significa che sono facili da manutenere.

Questo tipo di essiccatore a refrigerazione è conveniente ed è dotato di un costo d'investimento relativamente basso. Inoltre, gli essiccatori non ciclici sono rapidi e semplici da installare e utilizzare. Questa accessibilità li rende uno standard di mercato in termini di prestazioni e qualità, superando al contempo le aspettative.

Un essiccatore per compressori d'aria non ciclico funziona bene con qualsiasi compressore rotativo a vite. Se si utilizza un compressore d'aria a pistone, si consiglia una versione per alte temperature.

Poiché queste macchine funzionano senza interruzione, il consumo energetico a pieno carico o a basso carico è quasi lo stesso. Pertanto, queste unità sono meno efficienti dal punto di vista energetico rispetto ad altre opzioni sul mercato. Se i costi dell'elettricità sono una priorità, è consigliabile prendere in considerazione un essiccatore ciclico.

A differenza degli essiccatori non ciclici, questa apparecchiatura utilizza componenti aggiuntivi, tra cui controller di frequenza e massa termica. Queste integrazioni consentono l'accensione e lo spegnimento di un essiccatore ciclico, in base al fabbisogno di aria compressa.

Poiché queste macchine si adattano all'uso e all'applicazione, sono più efficienti dal punto di vista energetico rispetto a un essiccatore non ciclico. Sono inoltre dotate di un design orientato al cliente, offrendo prestazioni e affidabilità elevate.

Sebbene il costo iniziale di un essiccatore ciclico sia leggermente superiore rispetto a quello di un essiccatore non ciclico, è un investimento utile. Sono molto affidabili e facili da installare, producono rumore minimo e funzionano in modo efficiente. Gli essiccatori ciclici sono ideali quando i costi energetici sono una priorità.

Ciò rende un essiccatore ciclico estremamente vantaggioso per qualsiasi sistema dell'aria compressa. Questo punto è particolarmente vero quando si considera il costo complessivo del ciclo di vita della configurazione. Se le tue applicazioni richiedono un fabbisogno di aria variabile, questa apparecchiatura è la scelta giusta.

Se l'efficienza e il basso costo di proprietà sono le tue priorità principali, gli essiccatori VSD introdotti di recente rappresentano la scelta migliore. La tecnologia di azionamento a velocità variabile (Variable Speed Drive) è disponibile per i compressori da molti anni. Adattando la velocità del motore del compressore al fabbisogno di aria, l'azionamento VSD riduce notevolmente in consumo di energia. Questa tecnologia è ora disponibile anche per gli essiccatori d'aria a refrigerazione. La velocità del motore del compressore integrato nell'essiccatore si regola automaticamente in base al fabbisogno di aria, con gli stessi risultati in termini di risparmio di energia e costi. Un essiccatore VSD garantisce inoltre un basso punto di rugiada stabile e un'eccezionale qualità dell'aria in ogni momento. 

I fattori decisivi più importanti per gli essiccatori d'aria compressa sono l'applicazione e il punto di rugiada desiderato. Come indicato in precedenza, gli essiccatori d'aria a refrigerazione forniscono un punto di rugiada di 3° Celsius (37° Fahrenheit). Questa temperatura è sufficiente per la maggior parte delle applicazioni.

Tuttavia, se è importante disporre di aria compressa eccezionalmente fredda, si consiglia di utilizzare un essiccatore ad adsorbimento. Questi essiccatori a rigenerazione raggiungono di serie temperature fino a -70 °C (-100 °F). Questa bassa temperatura eroga aria pulita e secca.

A differenza degli essiccatori d'aria a refrigerazione, gli essiccatori ad adsorbimento utilizzano sostanza igroscopica in granuli o solida per assorbire i vapori d'acqua. Durante questo processo, i vapori aderiscono alla sostanza igroscopica senza modificare la composizione dell'aria. Quando la sostanza igroscopica si satura di umidità, si verifica un processo di rigenerazione.

Ciò comporta aria di purga secca, calore o una combinazione di entrambi per essiccare la sostanza igroscopica umida. Questo tipo di essiccatore utilizza in genere una struttura a doppia torre. Una torre essicca l'aria umida, mentre l'altra torre si rigenera e spurga l'umidità.

Gli essiccatori d'aria ad adsorbimento a rigenerazione sono progettati per temperature più basse a -20 °C (-25 °F), -40° C/F o -70 °C (-100 °F). In questo modo, vi sono diversi tipi di rigenerazione quando si tratta di essiccatori a sostanza igroscopica. Il modo in cui l'aria viene raffreddata ed essiccata dipende dall'aria di purga utilizzata. Un compressore più grande richiede una purga più elevata, con conseguente aumento del consumo energetico e dei costi del ciclo di vita.

Gli essiccatori d'aria compressa ad adsorbimento senza rigenerazione a caldo utilizzano il 16-25% dell'aria di purga. Queste macchine sono convenienti, ma meno efficienti. Quando si considera questo tipo di essiccatore ad adsorbimento, è importante tenere conto dell'aria di purga extra per il compressore. Questo calcolo viene utilizzato per fornire aria compressa sufficiente per la configurazione.

Gli essiccatori ad adsorbimento a rigenerazione mediante aria di purga riscaldata utilizzano riscaldatori interni o esterni, per una parte del processo di essiccazione. Questo tipo di essiccatore ad adsorbimento riduce la quantità di aria di purga per il processo di rigenerazione a meno del 10%.

Grazie al design e alla capacità di ridurre l'aria di purga nel processo, questo essiccatore è caratterizzato da un elevato investimento iniziale. Tuttavia, un essiccatore con rigenerazione a caldo fornisce una notevole efficienza energetica durante il suo ciclo di vita.

Con gli essiccatori d'aria ad adsorbimento con rigenerazione a caldo, l'aria di purga esterna viene portata a una temperatura elevata e introdotta nella sostanza igroscopica. Questo processo favorisce il processo di essiccazione e rigenerazione e utilizza lo 0-4% dell'aria di purga.

Per eliminare completamente l'aria di purga in un essiccatore ad adsorbimento con rigenerazione a caldo, è necessario aggiungere una soffiante. Questa apparecchiatura fa circolare l'aria riscaldata attraverso la sostanza igroscopica. Grazie al guadagno in termini di efficienza, un essiccatore ad adsorbimento con rigenerazione a caldo mediante soffiante tende ad essere l'opzione più costosa. Tuttavia, questa configurazione fornisce il miglior ritorno sugli investimenti in termini di consumo energetico.

La scelta di un essiccatore a refrigerazione o ad adsorbimento dipende dai requisiti specifici di qualità dell'aria per l'applicazione. Gli essiccatori svolgono un ruolo fondamentale nell'ottenere aria secca e pulita. Sono importanti per prevenire arresti e contaminazione dell'aria.

L'investimento in un sistema di essiccazione adeguato offre ora notevoli risparmi per tutta la durata utile dell'apparecchiatura, garantendo al contempo risultati soddisfacenti per i clienti.